Prose e poesie ... raccolte dopo la sua morteStamperia della comunità ed arcivescovile per F. Rossi e figlio, 1800 - 404 strán (strany) |
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... sapere ; che spinti gli uomini da un invincibile istinto cer- chino il Vero , ed aborriscano il Falso ; che vita ed ali- mento dello spirito umano sia la cognizione delle cose , è la contemplazione della Natura ; è questa una verità ...
... sapere ; che spinti gli uomini da un invincibile istinto cer- chino il Vero , ed aborriscano il Falso ; che vita ed ali- mento dello spirito umano sia la cognizione delle cose , è la contemplazione della Natura ; è questa una verità ...
Strana 9
... sapere , col- la sodezza dei loro ragionamenti , ne hanno sviluppati i mi- sterj , fissati i termini , stabiliti i principj , ricercate le con- b seguenze , e rigettati con forza gli errori opposti . APRIMENTO DEGLI STUDJ . 9.
... sapere , col- la sodezza dei loro ragionamenti , ne hanno sviluppati i mi- sterj , fissati i termini , stabiliti i principj , ricercate le con- b seguenze , e rigettati con forza gli errori opposti . APRIMENTO DEGLI STUDJ . 9.
Strana 10
... sapere . Ma se la nostra natura , se i rapporti che abbiamo col Creatore , ci raccomandano tanto di perfezionare la Ragione ; non meno lo esigono i bisogni di una converse- vole vita , e i legami che abbiamo coll ' uman genere . Infatti ...
... sapere . Ma se la nostra natura , se i rapporti che abbiamo col Creatore , ci raccomandano tanto di perfezionare la Ragione ; non meno lo esigono i bisogni di una converse- vole vita , e i legami che abbiamo coll ' uman genere . Infatti ...
Strana 24
... sapere , in mezzo a tanta folla di li- bri e di maestri , siavi non ostante chi seriamente com- pianga la decadenza delle dottrine , ed osi persino vatici- nar non lontani i tenebrosi tempi della ignoranza , ed i funesti ritorni della ...
... sapere , in mezzo a tanta folla di li- bri e di maestri , siavi non ostante chi seriamente com- pianga la decadenza delle dottrine , ed osi persino vatici- nar non lontani i tenebrosi tempi della ignoranza , ed i funesti ritorni della ...
Strana 34
... sapere , che là dov ' essi tante infelici vigilie , e sì grandi fatiche impie garono ; e disusati all ' esame ed ignoranti del modo di pervenire ai principj , si appigliano brutalmente al partito di 34 ORAZIONE II , PEL SOLENNE.
... sapere , che là dov ' essi tante infelici vigilie , e sì grandi fatiche impie garono ; e disusati all ' esame ed ignoranti del modo di pervenire ai principj , si appigliano brutalmente al partito di 34 ORAZIONE II , PEL SOLENNE.
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Abimelech Accademia ACCADEMIA DEI FISIOCRITICI alcuni aliena allora anima animam meam assai Assalonne autem buon Cielo colla conspectu corde corpi cuore Damone Davidde Deus dico Diritto Domine Dominus dottrine Ebraico ejus empj eorum Erigone exaudivit Exsurge Domine felice figliuoli Filosofia finem forza Genti Georgiche ghianda giammai gioja Gius giusto gloria Iddio infine iniqui justitiam l'ajuto leggi lode Lorena lumi Maestro di Cappella mali medesimo mente meos meum mezzo mihi miseria morte Natura Nazioni nemici neque nome nuovo ognor omnes passato Pompeo Neri popolo Principe Psalmus David quà quae quei quì quis quod Quoniam ragione regno Salmo Saulle Savini Scienze Siena Signor soccorso spirito studj sunt super terram Testo Ebraico tibi Toscana Traduzione Psalm trova tuam tuum Uditori umano Università di Siena uomini uomo vede verità vizj zione
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Strana 266 - DOMINE, ne in furore tuo arguas me, * neque in ira tua corripias me.
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Strana 236 - Soracte, nee iam sustineant onus silvae laborantes geluque flumina constiterint acuto. dissolve frigus ligna super foco large reponens, atque benignius deprome quadrimum Sabina, o Thaliarche, merum diota.
Strana xiv - ... the laurel and the vocal string Resume their honours ? When shall we behold The tuneful tongue, the Promethean hand, Aspire to ancient praise ? Alas ! how faint, How slow, the dawn of Beauty and of Truth Breaks the reluctant shades of Gothic night Which yet involve the nations ! Long they groan'd Beneath the furies of rapacious Force ; Oft...
Strana 198 - Terrarumque velis curam, et te maximus orbis Auctorem frugum tempestatumque potentem Accipiat, cingens materna tempora myrto ; An deus immensi venias maris ac tua nautae Numina sola colant, tibi serviat ultima Thule...
Strana 246 - Cum semel occideris et de te splendida Minos fecerit arbitria, non, Torquate, genus, non te facundia, non te restituet pietas; infernis neque enim tenebris Diana pudicum 25 liberat Hippolytum, nec Lethaea valet Theseus abrumpere caro vincula Pirithoo.
Strana 356 - IN te Domine speravi, non confundar in aeternum : in justitia tua libera me. Inclina ad me aurem tuam : accelera ut eruas me.
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Strana 324 - Quoniam tu es, qui extraxisti me de ventre ; spes mea ab uberibus matris meae : in te projectus sum ex utero. De ventre matris meae Deus meus es tu : ne discesseris a me. Quoniam tribulatio proxima est : quoniam non est qui adjuvet.