Storia della medicina in Roma al tempo dei re e della repubblica: investigazioni e studiArtero, 1879 - 434 strán (strany) |
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... seguito e attualmente Palatino , secondo Solino ( 6 ) fu abitato dagli Aborigeni e dagli Arcadi , da cui si allontanarono in seguito per la insalubrità delle paludi limitrofe al Tevere . II . Questi Sacrani che furono di stirpe ...
... seguito e attualmente Palatino , secondo Solino ( 6 ) fu abitato dagli Aborigeni e dagli Arcadi , da cui si allontanarono in seguito per la insalubrità delle paludi limitrofe al Tevere . II . Questi Sacrani che furono di stirpe ...
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... seguito anche in medicina quello che si era insegnato dalle prische genti della penisola . Ma Var- rone però , Ovidio , Virgilio , Orazio e molti storici parlano diffusa- mente della medicina delle acque minerali , che sembra dopo l ...
... seguito anche in medicina quello che si era insegnato dalle prische genti della penisola . Ma Var- rone però , Ovidio , Virgilio , Orazio e molti storici parlano diffusa- mente della medicina delle acque minerali , che sembra dopo l ...
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... seguito . Dal che credo abbastanza facile a comprendersi come fino al- l'epoca di Asclepiade fu in vigore in Italia una medicina . Questa seppure adombrata di miti e di superstizioni non cessò di essere eretta a sistema , quale decadde ...
... seguito . Dal che credo abbastanza facile a comprendersi come fino al- l'epoca di Asclepiade fu in vigore in Italia una medicina . Questa seppure adombrata di miti e di superstizioni non cessò di essere eretta a sistema , quale decadde ...
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... seguito non si è che rara- mente osservato . Per la suddetta vegetazione arborea così spessa , anche il fiume Tevere non dovea essere così dannoso in tutte quelle gravi inondazioni che si sono verificate nei tempi successivi . Nel 480 ...
... seguito non si è che rara- mente osservato . Per la suddetta vegetazione arborea così spessa , anche il fiume Tevere non dovea essere così dannoso in tutte quelle gravi inondazioni che si sono verificate nei tempi successivi . Nel 480 ...
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... l'Esquilino , quantunque per posizione salubre , dovè abbondare di miasmi , se buona parte di esso fu dedicato ai puticuli o fosse pei cadaveri della plebe ro- mana . In seguito Mecenate vi fabbricò magnifiche case ed orti , 36 .
... l'Esquilino , quantunque per posizione salubre , dovè abbondare di miasmi , se buona parte di esso fu dedicato ai puticuli o fosse pei cadaveri della plebe ro- mana . In seguito Mecenate vi fabbricò magnifiche case ed orti , 36 .
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Storia della medicina in Roma al tempo dei re e della repubblica ... Giuseppe Pinto Úplné zobrazenie - 1879 |
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Strana 307 - ... sunt motus uxoribus hilum. nam mulier prohibet se concipere atque repugnat, clunibus ipsa viri Venerem si laeta retractat...
Strana 171 - ... vitae recusabant. ideo templum Aesculapii, etiam cum reciperetur is deus, extra urbem fecisse iterumque in insula traduntur et, cum Graecos Italia pellerent, diu etiam post Catonem, excepisse medicos. augebo providentiam illorum.
Strana 170 - Dicam de istis Graecis suo loco, M. fili, quid Athenis exquisitum habeam et quod bonum sit illorum litteras inspicere, non perdiscere. vincam...
Strana 360 - Cappadociam in provinciae formam redegisset, annum agens aetatis quartum et tricensimum diuturno morbo Antiochiae obiit, non sine veneni suspicione. Nam praeter livores, qui toto corpore erant, et spumas, quae per os fluebant, cremati quoque cor inter ossa incorruptum repertum est, cuius ea natura existimatur, ut tinctum veneno igne confici nequeat.
Strana 207 - Naucratem quem convenire volui, in navi non erat, neque domi neque in urbe invenio quemquam qui ilium viderit. 1010 nam omnis plateas perreptavi ,gymnasia et myropolia; apud emporium atque in macello, in palaestra atque in foro, in medicinis, in tonstrinis, apud omnis aedis sacras up in his gallantries, encourage him, stand by him, advise him, rejoice with him.
Strana 338 - Ergo, cum recipere non posset area plana tantam multitudinem [ad habitandum] in urbe, ad auxilium altitudinis eedificiorum res ipsa coegit devenire.
Strana 93 - ... apud Romanos non fuit veteris instituti; terra condebantur. at postquam longinquis bellis obrutos erui cognovere, tunc institutum. et tamen multae familiae priscos servavere ritus, sicut in Cornelia nemo ante Sullam dictatorem traditur crematus, idque eum voluisse veritum talionem, eruto C.
Strana 207 - Per medicinas, per tonstrinas, in gymnasio , atque in foro , Per myropolia, et lanienas , circumque argentarias.
Strana 350 - Gadibus iungas et uterque Poenus serviat uni. crescit indulgens sibi dirus hydrops, nec sitim pellit, nisi causa morbi fugerit venis et aquosus albo corpore languor.
Strana 210 - MEN. quin me interrogas purpureum panem an puniceum soleam ego esse an luteum? soleamne esse auis squamossas, piscis pennatos? SE. papae ! audin tu ut deliramenta loquitur? quid cessas dare potionis aliquid priu