Storia della rivoluzione di Roma e della restaurazione del governo pontificio dal I giugno 1846 al 15 luglio 1849, Zväzok 1Stab. G. Pellas, 1868 - 1794 strán (strany) |
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Strana 399 - ... empia rivoluzione, ovvero non anzi una buona, santa, felicissima mutazione, secondante i voleri di Dio Sire, il vostro obbedire a tali voleri, il vostro accedere a...
Strana 237 - Italiani, che il solo remoto sospetto che sia contraddetta, li offende, li irrita e li rende incapaci di freno. È perciò che un Governo qualunque italiano, in questi difficili tempi, perderebbe in un istante la fiducia e l'amore dei suoi...
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Strana 391 - E così finivano le trattative per la Lega doganale italiana, né andavano più oltre; colpa degli uomini prima, dei tempi poi : al papa il principale merito del pensiero, e di quel resultato che fu possibile ottenere solo.
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Strana 399 - Allora, o Sire, rimarrebbero sturbati, sì nella loro magnifica via, ma non tolti di mezzo perciò i destini italiani. Non può, non può l'Italia rimanere addietro, diversa, contraria...
Strana 81 - Oltrechè vede con dolore che molte masse di popolazioni, abbandonandosi a questo entusiasmo, lasciano le domestiche occupazioni, dalle quali, a norma delle diverse classi cui appartengono, ritraggono il necessario sostentamento; onde il Suo cuore paterno doppiamente si affligge per questa seconda perdita a danno di una parte degli amatissimi Suoi suddiii. Per le esposte cagioni Egli vuole che debbano cessare queste dimostrazioni dispendiose, procurando di ritornare ciascuno nell...
Strana 172 - Stato nel modo più soddisfacente, si propone di sciegliere e chiamare a Roma da ogni provincia un soggetto, che distinto per la sua posizione sociale, per possidenza, per cognizioni, riunisca in sé la qualità di suddito affezionato al pontificio governo, goda della pubblica estimazione, ed abbia la fiducia dei suoi concittadini.