MARIANO ARMELLINI GLI ANTICHI CIMITERI CRISTIANI DI ROMA E D'ITALIA ROMA TIPOGRAFIA POLIGLOTTA DELLA S. C. DE PROPAGANDA FIDE 1893 IOANNI BAPTISTAE DE ROSSI OMNIGENAE ANTIQVITATIS PERSCRVTATORI INCOMPARABILI REI ARCHAEOLOGICAE CHRISTIANAE INSTAVRATORI MAGISTRO AMANTISSIMO MARIANVS ARMELLINI PROEMIO Questo libro non è che l'abbozzo d'un opera la quale aspetta da lunga pezza chi dovrà compierla, ed allora potrà intitolarsi l'Italia sotterranea cristiana. Se la vetusta metropoli dell'impero romano offre lo spettacolo meraviglioso di una Roma sollerranea, la cui immensità e l'importanza dei monumenti che racchiude attestano nel loro linguaggio il principato della Chiesa madre di tutte le altre; non si limita però alla classica zona delle catacombe romane la rete degli antichi cimiteri cristiani. Dal Po alla Sicilia la bella penisola nasconde nel suo seno una rete portentosa di sepolcri e catacombe, nei cui recessi restano le tracce indelebili della storia del cristianesimo primitivo. Roma col principato della fede e del magistero vanta ancora quello del numero dei martiri e dei fedeli, onde il poeta cristiano Prudenzio, aggirandosi sullo scorcio del secolo IV nei labirinti delle catacombe romane, esclamava estatico: Vix fama nota est abditis Quem plena sanctis Roma sit; Dopo Roma viene l'Italia, di cui ogni città, anzi ogni oscura borgata, rimasta talvolta ignota alla storia profana e politica, non lo è però agli annali del cristianesimo. |