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PARTE PRIMA.

DELL' ACQUISIZIONE E DELLA PERDITA DI UNA RAGIONE
PREDIALE DI ACQUE.

CAPO 1. Requisiti fondamentali per l'acquisizione di una ragione prediale di acque.

2.o Cause attribuenti una ragione prediale di acque. 3.o Modi diversi nell'acquistare una ragione prediale di acque.

4.0

. Forme assicurative dell' acquisizione d'una ragione prediale di acque.

5. Diritti ed obbligazioni conseguenti all'acquisizione di un' acqua.

6.o Cause perimenti una ragion prediale di acque.

PARTE SECONDA.

DELL'ESERCIZIO DI UNA RAGIONE PREDIALE DI ACQUE.

CAPO 1.o Come si procede nell'attivare una condotta di

acque.

2.o Come si procede nel conservare una condotta di

acque.

3.o Come si procede nel dispensare una competenza

di acqua.

4. Come si procede nell' impiegare una ragione di

acque.

5.o Come si procede nel dividere e nel cambiare una ragione di acqua.

6. Come si procede nello scaricare un' acqua.

7.o Come si procede nell' opporsi all'azione di un'a

cqua.

8. Schiarimenti ed osservazioni.

PARTE TERZA.

DELLE DIVERSE AZIONI E DIFESE ESERCIBILI IN FATTO
DI ACQUE PREDIALI.

CAPO 1.° Delle azioni e difese per causa di acquisizione ti

tolata.

2.o Delle azioni e difese per pretesa usucapione, prescrizione e possesso provvisorio.

3.o Delle azioni e difese per causa di danni recati per fatto di natura o per lavori umani.

4.° Delle azioni e difese per cause di vie di fatto praticate.

5.o Delle azioni e difese per altre cause alteranti o perimenti il diritto.

6.° Delle azioni e difese in conseguenza di successive leggi statuenti e giudiziali.

7.° Dei giudizi e delle provvidenze.

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DELLE ACQUE

NELLA RURALE ECONOMIA

PRENOZIONI

§. I. Oggetto della civile ragione delle acque.

Perchè mai le leggi ed i giudizi dispongono sulla materia della condotta delle acque? È manifesto, che ciò fanno, perchè le acque costituiscono un oggetto sommamente interessante per tutti gli usi della vita umana. Esse formano un ramo della privata e comune economia, di modo che colla sola interdizione dell' acqua e del fuoco presso gli antichi si denotava la perdita della vita sociale. Io non mi dilungherò qui a celebrare i servigi moltiplici ed importanti, che si traggono dalla sola condotta delle acque. Essi sono troppo notorj, perchè io ne debba fare l'enumerazione. Qui soggiungerò invece, che esse formano oggetto di diritto sì pubblico che privato, attesa appunto la loro qualità interes

sante.

« Sotto il nome di qualità interessante, s'intende la « facoltà che hanno le acque o di giovare o di nuocere. » E però tanto i servigi, quanto i danni che possono derivare dalla loro azione, formano egualmente l'oggetto della legislazione e della giurisprudenza. Ma qui osservare si deve che fra questi servigi e questi danni vengono contemplati quei soli, quali nell' ordinario commercio della vita civile soglionsi verificare sia per fatto della natura, sia per fatto

-dell' uomo. Fra questi poi meritano una precipua attenzione quelle circostanze, le quali sogliono cadere in considerazione nelle quotidiane convenzioni, e che per conseguenza, cadendo talvolta in contestazione; formano l'argomento dei giudicati dei tribunali.

Queste circostanze somministrano la prima distinzione intellettuale della ragion civile non contenziosa delle acque in due forme massime. La prima contiene le regole riguardanti tutti i servigi godevoli, in quanto possono formare oggetto di scambievole commercio o contestazione. La seconda contiene le regole riguardanti tutti i mezzi di difesa contro l'azione nociva delle acque, in quanto possono formare oggetto di scambievole commercio o contestazione. Così dalla natura stessa delle cose tutta la ragion civile delle acque si distingue essenzialmente in lucrativa e in difensiva. La lucrativa si riferisce appunto ai suddetti servigi godevoli: la difensiva ai suddetti mezzi di difesa.

La difensiva può in largo senso formare parte della tutelare, perocchè lo scopo ultimo di amendue è il medesimo. Ma conviene osservare che la difensiva nel suo senso rigoroso, non riguarda che l'allontanamento diretto di un danno o di un male; e per lo contrario la tutelare riguarda propriamente la conservazione diretta di un bene, o sia di un mezzo godevole. Il vantaggio della puramente difensiva è propriamente negativo. Quello della tutelare è propriamente positivo. Ciò serve di lume per distinguere a dovere la sfera delle dottrine riguardanti anche la condotta delle acque, cui ci proponemmo di trattare.

Fu detto che la ragion civile contempla questi servigi in quanto possono formar oggetto di commercio o di contestazione. Io prego di por mente a questa precisione. Essa riguarda l'aspetto sotto del quale questi servigi o queste difese debbono essere considerati nella legislazione e nella giurisprudenza. E da questa considerazione viene determinata la maniera di statuire, e di trattare le dottrine. Siccome nelle leggi e nelle dottrine riguardanti l'acquisto, il possesso e le contrattazioni dei beni stabili o mobili non si

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