ex integra causa, malum autem ex quocumque defectu. Or veggano i maestri di diritto e di economia se dispensar si possano dalla maniera di assumere, di distinguere, di connettere e di concludere che io vo inculcando e che non mi stancherò mai di ripetere. Fin qui noi abbiamo discorso delle condizioni senza delle quali rendesi impossibile di creare una ragion prediale di acque : : ora ci resta a parlare delle CAUSE ATTRIBUENTI O sia dei TITOLI giuridici i quali (supposta la capacità) danno azione civile ad esercitare la condotta delle acque, FINE. DELLE MATERIE. Ragione dell' Opera I. Oggetto proprio II. Considerazioni eminenti. III. Stati successivi della ragion delle acque Prima età Seconda età. IV. Digressione sui Romani V. Dell' origine, carattere e necessità delle leggi ci- vili romane Terza età VI. Sapienza civile della terza età Quarta età. 19 23 32 43 57 66 24 81 92 VII. Come riguardar si debba lo stabilimento delle i signorie italiane del medio evo. Loro effetto VIII. Ordine inverso dell' italico incivilimento X. Studio desiderabile Quinta età XI. Sapienza civile di questa età 96 107 PRENOZIONI. §. I. Oggetto della civile ragione delle acque. Pag. 135 137 139 §. III. Sue cause costituenti, o sia titoli giuridici. §. V. Definizione filosofica del diritto di condurre S. VI. Nozione volgare di questo diritto §. VIII. Destinazione delle acque di cui trattar si §. IX. Rami principali della dottrina da trattarsi . 141 164 §. XI. Idea dominante nelle ultime leggi onde di- §. XIII. Continuazione S. XIV. Continuazione e conferma §. XV. In qual senso il fisco ed i feudatarj perdet- §. XVI. Conferma. S. XVII. Della volontà legislativa §. XVIII. Competenza legislatrice. Suo primo attri- S. XIX. Altri caratteri. Sorveglianza e còazione su- J. XX. Come riguardar si debba la distinzione dei 1 suddetti attributi S. XXI. Della divisione delle magistrature onde co- noscere le competenze. §. XXII. Caratteri volgari della legge. Sua azione di diritto Pag. 191 §. XXIII. Delle innovazioni legislative nella sfera della civile protezione §. XXIV. Del caso della mutata dominazione S. XXV. Obbiezione triviale. Risposta PARTE PRIM A 195 199 . 203 DELL'ACQUISIZIONE E DELLA PERDITA DI UNA RAGIONE PREDIALE DI ACQUE Introduzione 209 LIBRO PRIMO requisiti fondAMENTALI PER L'acquisizione CAPITOLO PRIMO DELLA VERA NATURA DELL' ACQUEDOTTO. §. 1. Se l'acquedotto si debba annoverare fra i beni stabili §. II. Considerazioni speciali sull' acqua condotta. 241 1 |