Della ragion poetica: tra'greci latini ed italianiPresso T. Becket, 1806 - 205 strán (strany) |
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... porta maggior co- noscenza delle umane passioni , costumi ed eventi , che rappresenta fatti o pensieri tolti mezzo la turba , o di dentro i gabinetti , in modo che chi gli ode ravvisi nelle parole la presenza di quelle cose ch ...
... porta maggior co- noscenza delle umane passioni , costumi ed eventi , che rappresenta fatti o pensieri tolti mezzo la turba , o di dentro i gabinetti , in modo che chi gli ode ravvisi nelle parole la presenza di quelle cose ch ...
Strana 36
... porta sulla lingua i fatti e discorsi altrui , può spiegar la tela della sua narrazione al pari di tutte le cose e di tutte le persone , secondo la capacità del fatto che si propone il quale quantunque penda più in uno che in un ' altro ...
... porta sulla lingua i fatti e discorsi altrui , può spiegar la tela della sua narrazione al pari di tutte le cose e di tutte le persone , secondo la capacità del fatto che si propone il quale quantunque penda più in uno che in un ' altro ...
Strana 37
... porta dentro le viscere la drammatica . All ' incontro il drammatico che asconde la pro- pria persona , e produce le altrui in figura ope- rante , è d ' uopo che faccia nascere azioni e con- sigli , i quali pajano corrispondenti al ...
... porta dentro le viscere la drammatica . All ' incontro il drammatico che asconde la pro- pria persona , e produce le altrui in figura ope- rante , è d ' uopo che faccia nascere azioni e con- sigli , i quali pajano corrispondenti al ...
Strana 38
... porta l ' impronta dell ' esser pro- prio , che dal poeta sotto finto carattere s'es- prime per insegnamento degli ascoltanti . Questi caratteri quando sieno soli o con pochi , ed in azione semplice e breve , formano piccioli com ...
... porta l ' impronta dell ' esser pro- prio , che dal poeta sotto finto carattere s'es- prime per insegnamento degli ascoltanti . Questi caratteri quando sieno soli o con pochi , ed in azione semplice e breve , formano piccioli com ...
Strana 74
... porta le voglie femminili a tal grado di vendetta , passione pro- pria degli animi bassi e deboli , che avendo Aga- mennone ad Ecuba offerta la libertà , ella contre Polinnestore adirata così risponde : Perch ' io de i cattivi uomini mi ...
... porta le voglie femminili a tal grado di vendetta , passione pro- pria degli animi bassi e deboli , che avendo Aga- mennone ad Ecuba offerta la libertà , ella contre Polinnestore adirata così risponde : Perch ' io de i cattivi uomini mi ...
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Strana 143 - ... uso solenne e pubblico si applicava. Onde in processo di tempo fu anche ammessa in compagnia della latina al commercio delle Muse, per esprimere in poetico stile, prima gli amori e le cose umili, e poi, per benefizio di Dante, anche le cose sublimi, mediante le quali egli nel suo poema mirabilmente la estolle.
Strana 120 - ... intelligenza, da cui il favellare trae la forza e il calore. E giunse egli a sì alto segno d' intendere e profferire, perché dedusse la sua scienza dalla cognizione delle cose divine, in cui le naturali, e le umane e civili, come in terso cristallo, riflettono.
Strana 122 - Tai misteri volle Dante nella nostra lingua da luoghi e tempi lontanissimi trasportare, e la sua poesia consecrare colla religione e colla teologia rivelata e celeste, molto più degna della naturale de' filosofi e de
Strana 21 - Perché dunque possano ivi penetrare, convien disporle in sembianza proporzionata alle facoltà dell' immaginazione, ed in figura atta a capire adeguatamente in quei vasi : onde bisogna vestirle di abito materiale, e convertirle in aspetto sensibile, disciogliendo l'assioma universale ne...
Strana 121 - Omero, che le cognizioni divine e naturali, per via dell'allegoria e delle favole, accompagnate coll'armonia, ne' posteri tramandarono: in modo che nel savio, che in quei tempi era il solo poeta, concorreano la teologia, la fisica e la musica, tanto interna delle parole e del numero poetico , quanto esterna del suono e del canto...
Strana 86 - At vestri proavi Plautinos et numeros et Laudavere sales, nimium patienter utrumque, Ne dicam stulte, mirati, si modo ego et vos Scimus inurbanum lepido seponere dicto, Legitimumque sonum digitis callemus et aure.
Strana 185 - Paladini, e con disprezzare nelle imprese, che finge, ogni ordine ragionevole e naturale sì di tempo come di luogo, tragittando a Parigi dalla Persia e...
Strana 162 - Dante che dalla dottrina teologica de' tre stati spirituali fusse significata ancora la scienza morale de' tre stati temporali. Poiché, secondo la sua specie e proporzione, la pena o premio, che avviene all'uomo dopo morte dalla giustizia di Dio, avviene ancora per qualche parte anche in vita dal proprio vizio o dalla virtù. Onde simile insegnamento si da dalla filosofia nella vita temporale, che ci porge la teologia nella vita spirituale.
Strana 131 - Toscani, il di cui dialetto fe' prevalere ; onde Boccaccio disse aver Dante scritto in idioma, cioè idiotismo Fiorentino: benché per altro, secondo il sentimento anche del Castelvetro, tutti gl
Strana 160 - ... tutto il mondo signoreggiato avea: insinuando che per mezzo della universale autorità e forza sua, tanto militare quanto civile, poteva e dalla invasione straniera e dalla divisione interna esser sicura, in modo che le sue forze e...